Dalla lavatrice ai ghiacciai - Prenota il tuo posto

DALLA LAVATRICE AI GHIACCIAI, PASSANDO PER IL LAGO DI COMO
LE PLASTICHE, L'AMBIENTE E L'UOMO

Venerdì 18 settembre alle ore 21 a Como, all'interno della rassegna "NON È L’ISOLA", sarà realizzata una conferenza per confrontarci con ricercatori ed esperti sulle plastiche e sul nostro impatto ambientale.

Come si diffondono? Quali effetti hanno su ambiente e salute? Sono presenti anche nel Lago di Como? Quali soluzioni ci sono? ...


I RELATORI
Introduce: Antonio Montagnoli, Università dell’Insubria, “La plastica che sfugge”
 
Interventi:
- Roberta Bettinetti, Università dell’Insubria, “Le plastiche in acqua dolce: il caso del Lago di Como”
- Francesca De Falco, Istituto per i Polimeri, Compositi e Biomateriali (IPCB) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), “Le microplastiche nascoste nel nostro quotidiano: il lavaggio degli indumenti”
Andrea Franzetti, Università di Milano-Bicocca, “Plastica nei ghiacciai: come ci è arrivata?”
- Stefania di Vito, Ufficio scientifico Legambiente e progetto Life Blue Lakes, “Mari, laghi e spiagge di plastica” 
Enzo Tiso, Medico del lavoro, “Plastiche ed effetti sulla salute umana” 
 
Modera: Giacomo Magatti, Università di Milano-Bicocca e Rete Clima

DATA, SEDE E BIGLIETTI
Venerdì 18 settembre ore 21, presso il Teatro Nuovo di Rebbio (Como, Via Lissi 9).
 
Ingresso libero con iscrizione obbligatoria (posti limitati nel rispetto delle indicazioni sulle misure di prevenzione dal rischio di infezione da SARS-CoV-2).
PER ISCRIVERSI: https://bit.ly/3hVBvAJ
 
L’incontro sarà inoltre trasmesso in diretta streaming sulla piattaforma Zoom a questo link.
 
 

PERCHÉ PARTECIPARE 
L'impatto delle plastiche è uno dei temi ambientali più importanti a livello globale: la produzione di plastica da fonti fossili ha permesso di rivoluzionare diversi ambiti, portando moltissimi benefici e benessere.
 
Ma la sua diffusione è cresciuta esponenzialmente dagli Anni ’50 (metà della plastica totale è stata prodotta negli ultimi 15 anni) e in modo incontrollato, generando una cultura dell'usa e getta insostenibile per il pianeta.
 
Sono stati creati innumerevoli prodotti che hanno una vita utile di pochi minuti, come i sacchetti o le bottigliette, che, però, una volta dispersi, sopravvivono per tempi infiniti: ogni anno 8 milioni di tonnellate di plastica si riversano nell'ambiente, con conseguenze che non sono solo quelle visibili.
 
E le fonti di dispersione a volte sono "inconsapevoli", per esempio fare un bucato in lavatrice di vestiti sintetici porta tantissime microfibre plastiche nelle acque perché i depuratori non riescono a fermarle.
 
Scopriamole insieme e capiamo come poter ridurre il nostro impatto sul pianeta!

Appuntamento realizzato e promosso all’interno di NON È L’ISOLA - occasioni di economia solidale da L'isola che c'è - Rete Comasca di Economia Solidale, Centro di Servizio per il Volontariato dell’Insubria e Cooperativa Sociale Ecofficine.

Organizzato nell'ambito del Progetto Como Futuribile, progetto di Arci Como, Auser Como, Legambiente Como e L'isola che c'è , con il contributo di cui agli artt. 72 e 73 del D.Lgs. 117/2017.
Se avete comunicazioni che possono essere interessanti per tutta la rete, inviatele a info@lisolachece.org Seguici anche su: facebook twitter